Inaugurata l’Arena Licia, il suggestivo anfiteatro naturale sulle rive del Lago Alberto

arena licia Il taglio del nastro

Storia, ambiente, tradizioni, emozioni: un mix virtuoso che ha accompagnato i circa 200 ospiti presenti all’inaugurazione di uno spazio unico nel suo genere. Stiamo parlando dell’Arena Licia, l’anfiteatro naturale realizzato dalla Tenuta Bellavista Insuese grazie al lavoro dei propri dipendenti e alla collaborazione della ditta Duferco a Guasticce, nel perimetro del Lago Alberto.

arena licia le sedute

L’arena, una vera e propria installazione ambientalmente compatibile al 100%, visto che l’unico materiale utilizzato per la sua realizzazione sono tronchi di alberi coltivati all’interno della Tenuta stessa, è stata inaugurata mercoledì 21 giugno alla presenza delle autorità locali: dai sindaci dei Comuni di Collesalvetti, Pisa, Castellina Marittima e Crespina-Lorenzana, al consigliere regionale Gianni Anselmi, passando per il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Livorno, colonnello Cesare Antuofermo e il maresciallo dei Carabinieri di Collesalvetti, luogotenente Francesco Relli, fino ad arrivare all’archeologa Lorella Alderighi della Sovrintendenza di Pisa e al parroco di Guasticce, don Ramon Guidetti, che ha benedetto a fine manifestazione l’arena stessa.

arena licia Il taglio del nastro

Un nuovo spazio culturale immerso nella natura vocato a iniziative quali piccoli concerti, reading, esibizioni di danza, spettacoli teatrali e presentazioni di libri. E proprio la presentazione del libro “V, Vitarelli, vetro, vita” è stata al centro dell’inaugurazione dell’Arena Licia. Il libro, scritto da Lorenzo Bacci, storico e giornalista, già sindaco di Collesalvetti, racconta la storia di Alberto Vitarelli, fondatore della Tenuta Bellavista Insuese, nonché grande capitano d’industria capace – nel corso della seconda metà del ‘900 – di dare vita a un’impresa (la Vitarelli Glass) dalle dimensioni globali. Sapientemente moderata dall’ex direttore de “La Nazione” Giuseppe Mascambruno, la presentazione del libro è stata intervallata da suggestivi video dedicati allo stesso Alberto Vitarelli, realizzati con eccellente cura grafica dalla fotografa Laura Scatena.

arena licia La presentazione del libro con Bacci e Mascambruno

L’evento ha visto anche l’ufficializzazione della collaborazione recentemente sottoscritta tra Tenuta Bellavista Insuese e Cooperativa sociale Parco del Mulino, sancito dall’intervento sul palco del presidente della cooperativa stessa, Giovanni Visconti, accompagnato dal direttore Marco Paoletti. Il Parco del Mulino è stato infatti scelto dalla famiglia Vitarelli per la gestione degli spazi del Lago Alberto: ne è scaturito il progetto sociale “Go to the lake”, un’importantissima opportunità di terapia occupazionale per i ragazzi affetti da sindrome di Down, che offrono ristorazione e cocktail di qualità nelle serate del venerdì, sabato e domenica, nei suggestivi ambienti dello Chalet ristoro (anch’essi completamente naturali) ricavati lungo le rive del Lago e direttamente collegati alla stessa Arena Licia. La serata si è infine conclusa con un buffet a cura della Tenuta e del Parco del Mulino, a base di prodotti biologici del territorio, tra i quali il pane e l’olio realizzati con le farine di grani antichi e le olive coltivate all’interno della Tenuta stessa.arena licia buffet

«Una giornata che ricorderemo per sempre – ha commentato la titolare dell’azienda Sabina Vitarelliin cui abbiamo sottolineato ancora una volta la nostra volontà di unire la promozione della cultura con la valorizzazione e la tutela dell’ambiente. In Tenuta ospitiamo ogni anno da tempo eventi e concerti e, da oggi, con l’Arena Licia, ci impegneremo a farlo ancora di più». L’arena è intitolata a Licia, madre di Sabina e moglie di Alberto Vitarelli, in un connubio che – dal familiare – si apre alla comunità locale e a tutti coloro i quali sceglieranno questo spazio per dar vita a manifestazioni culturali: «Le porte sono aperte – sottolinea Sabina Vitarelli – chiunque sia interessato può contattarci e valuteremo tutte le proposte».

arena licia La famiglia Vitarelli