Collesalvetti protagonista dell’Ambitour grazie alla Tenuta Bellavista Insuese

10 differenti experiences per oltre 70 partecipanti, tra i quali rappresentanti delle istituzioni regionali

La Tenuta Bellavista Insuese è stata protagonista dell’inedita e innovativa iniziativa “Ambitour”, realizzata grazie alla convenzione tra Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica, per sostenere e qualificare il turismo della Toscana, puntando sul coinvolgimento diretto dei territori.

Un vero e proprio viaggio alla scoperta dei luoghi e delle attività più suggestive e nascoste della Toscana che ha coinvolto tutti i 28 ambiti della regione, compreso quello livornese, che vede non solo il capoluogo e l’isola di Capraia, ma anche Collesalvetti protagonista.

Le aziende del territorio sono state chiamate a collaborare direttamente e concretamente allo sviluppo e alla regia dell’iniziativa e la Tenuta Bellavista Insuese ha risposto presente all’appello, proponendo ben 10 differenti experiences da far vivere agli oltre 70 partecipanti nel pomeriggio di giovedì 30 novembre.

In primis, un mini laboratorio di panificazione, utilizzando le farine aziendali di grani antichi bio e il lievito madre. Accanto ad esso sono stati organizzati un percorso survival, con una piccola esercitazione nel bosco, e una sessione di forest therapy nei pressi del Lago Alberto.

Inoltre, i partecipanti alla tappa colligiana dell’Ambitour hanno potuto osservare da vicino la nostra apicoltura, con una visita in laboratorio e spiegazione dell’affascinante mondo delle api e del miele, oltre a praticare un mini percorso per mountain bike in sella a comode e-bike.

Restando in ambito sportivo, è stato possibile sperimentare una prova di tiro con l’arco presso il campo di tiro mentre, accompagnati dal campione del Mondo non vedente nella categoria “Visually Impaired” Matteo Panariello, mentre per quanto riguarda l’offerta naturalistica, i partecipanti hanno potuto esplorare la Riserva naturale regionale “Oasi della Contessa”, con i punti di osservazione e fotografia per il birdwatching.

Altrettanto suggestivo il trekking lungo i laghi Turbata e San Giovanni, all’interno dei boschi della Tenuta. Infine, come ultima experience, è stata data la possibilità ai partecipanti di vedere da vicino il lavoro di addestramento dei cani per ricerca dei dispersi, con annessa spiegazione del lavoro cinofilo.

La giornata si è conclusa al Ristorante Biostè con una ricca merenda preparata con le nostre farine di grani antichi bio, con le quali sono stati sfornati biscotti di frolla, schiacciate, i cantuccini di nonna Irma, specialità di Guasticce, e il pane, condito con il nostro olio extravergine di oliva “Olea” bio e accompagnato dall’ottimo vino dell’azienda agricola La Tanna di Collesalvetti.

«Siamo grati ad Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica per aver dato vita a questa iniziativa e al Lem per averci coinvolto come fulcro centrale della tappa livornese dell’Ambitour», ha detto a fine giornata Sabina Vitarelli, amministratrice della Tenuta Bellavista Insuese, che ha poi aggiunto: «Ringraziamo il Comune di Collesalvetti e tutti coloro i quali si sono messi a disposizione per garantire 10 differenti experiences che hanno reso visibile a tutti cosa si può fare in questo territorio».

I pacchetti esperienziali vissuti dalla delegazione composta da oltre 70 partecipanti, tra i quali amministratori locali toscani, come la vicesindaca di Firenze dottoressa Alessia Bettini, possono essere infatti veicolati in ambito turistico a 360 gradi: «Pensiamo ad esempio ai crocieristi che, in alcuni casi, decidono di fare tappa a Livorno invece di spostarsi nelle altre città toscane. Scoprire che alle spalle di Livorno si estendono 700 ettari che possono offrire così tanto è un biglietto da visita unico per la Toscana». Un pacchetto turistico in grado di offrire una pluralità di proposte, tra natura ed enogastronomia, 365 giorni l’anno.

Sabina Vitarelli intende ringraziare sentitamente tutti coloro i quali hanno reso possibile questa giornata: tra gli altri il Gruppo fotografico di Vicarello, Claudio Pozzi per aver curato il Laboratorio di Panificazione , Mtb Cafe per i percorsi in mountain bike, Naturamente Survival di Simone Fatticcioni, l’apicoltore Giancarlo Salvadori, l’associazione Selvatica, il fotografo Franco Biondi, la Compagnia Arcieri livornesi e il team di addestramento cani da soccorso 848 Centro educazione cinofila oltre naturalmente a tutta la squadra della Tenuta Bellavista Insuese.